I carboidrati.
Facciamo un po' di chiarezza…...
I carboidrati sono sostanze nutritive che si trovano in molti alimenti diversi in varie forme; quelli più diffusi e abbondanti in natura sono:
zuccheri,
fibre,
amidi.
I carboidrati vengono divisi in due gruppi:
I carboidrati semplici comprendono gli zuccheri come il fruttosio (lo zucchero della frutta), il destrosio o il glucosio (zuccheri del grano o dell’uva) e il saccarosio (lo zucchero da tavola).
I carboidrati complessi, invece, comprendono le molecole costituite da più di tre molecole di glucosio.I carboidrati vengono spezzati dall'apparato digerente (o tenta di spezzarli) nelle molecole di glucosio che li compongono, perché solo queste sono abbastanza piccole da entrare in circolo.
Il nostro organismo usa infatti i carboidrati per sintetizzare il glucosio, cioè la “benzina” che ci dà energia e ci permette di funzionare (perché le cellule dell’organismo sono programmate per usarlo come fonte di energia universale); può usarlo immediatamente, oppure immagazzinarlo nel fegato e nei muscoli in attesa dell’utilizzo.
I carboidrati si trovano principalmente in questi alimenti:
frutta,
verdura,
pane, cereali e prodotti a base di cereali,
latte e prodotti caseari,
alimenti con aggiunta di zuccheri (ad esempio torte, biscotti e bevande dolcificate).
Tra gli alimenti sani e ricchi di carboidrati troviamo quelli ricchi di fibre alimentari come i cereali integrali, quelli senza aggiunta di zuccheri.
Fate attenzione però a quegli alimenti ricchi di carboidrati semplici, come le bevande gasate e le caramelle, che contengono molti zuccheri aggiunti…..
Si tratta infatti di alimenti ricchi di calorie, che però non apportano sostanze nutritive alla vostra dieta (calorie vuote).
Bisogna scegliere i carboidrati gusti per il nostro organismo…
Bisogna scegliere i carboidrati gusti per il nostro organismo…
I carboidrati semplici come lo zucchero e la farina bianca vengono assorbiti molto rapidamente dal sistema digestivo. Questo causa un aumento brusco della glicemia, che a sua volta costringerà il corpo a rilasciare grandi quantità di insulina per correggere lo squilibrio.
Bisogna consumali con moderazione.
I carboidrati complessi, invece, come farina integrale, ortaggi, avena, e cereali non lavorati come il riso integrale, vengono digeriti più lentamente.
Questi cibi sono solitamente più ricchi di vitamine e altri nutrienti utili per il corpo, e contengono più fibre (cosa che aiuta l'apparato digerente a funzionare per bene).
Sono consigliati per la nostra dieta:
verdure a foglia come cavolo, lattuga, foglie di senape e bietole (questi alimenti sono pieni di nutrienti e faranno sentire sazietà molto in fretta).
Ottime se accompagnate con olio d'oliva, aglio, sale e pepe.
Le migliori fonti di carboidrati (frutta, verdura, legumi e cereali integrali) forniscono quindi le vitamine, i minerali e le fibre essenziali.
Altro consiglio è di scegliere il pane integrale al posto di quello bianco, e la pasta integrale in sostituzione di quella classica.
Altro consiglio è di scegliere il pane integrale al posto di quello bianco, e la pasta integrale in sostituzione di quella classica.
I carboidrati lavorati come quelli del pane bianco sono più difficili da assimilare, e sono quindi calorie "vuote".
Facciamo comunque attenzione a non farci trarre in inganno dalle affermazioni che si sentono un po’ ovunque relative alla pericolosità dei carboidrati: sono e rimangono una parte fondamentale di una dieta sana, perché in grado di fornire all’organismo la benzina necessaria per l’attività fisica e per il corretto funzionamento degli organi.
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