Pidone messinese.

Oggi voglio parlare di un classico messinese!!! Ecco la ricetta del pidone!

Il pidone (u pidùni in siciliano), è un rustico messinese con forma a mezza luna, simile al calzone.

Nella sua ricetta originale viene condito con indivia riccia (scarola), tuma,  acciughe sotto sale e pepe, anche se conosciuto in numerose altre varianti (come ad esempio con pomodoro, prosciutto, salame, nutella, etc.), sia fritto che al forno.

Ecco la ricetta di mio marito:

Ingredienti per l'impasto:

• 250 gr di farina di manitoba;
• 250 gr di farine di semola;
• un cucchiaino di zucchero;
• un cucchiaino di sale;
• 40 gr. di olio d'oliva E.V.O.;
• 300 gr di acqua;
• un cubetto di lievito di birra.

In una ciotola capiente versare i due tipi di farina ed il sale e mescolate il tutto.

Nel frattempo nell'acqua (fatta  appena intiepidire)  aggiungete lo zucchero, il lievito e l'olio.

Dopo aver fatto sciogliere il lievito versate il tutto nella ciotola contenente la farina.

Lavorate l'impasto fino ad ottenere un panetto morbido (non deve essere appiccicoso). Lasciare  lievitare la pasta per circa due ore, a questo punto l’impasto è pronto per essere steso.

 

Mio marito preferisce fare dei pidoni non troppo grandi in modo che il condimento sia ben distribuito su tutta la loro superficie; ma naturalmente le dimensioni possono variare a vostro piacimento, così come può variare  la quantità ed il tipo del ripieno.

 

Dall’impasto ricavate tante palline delle stesse dimensioni (circa 30 gr) e stendetele con il mattarello fino ad ottenere un disco di pasta dello spessore di circa 4 mm; ora siete pronti per riempire i PIDONI . . .

Ingredienti per il ripieno:

• 1 cespo di scarola riccia (indivia riccia);
• 600 gr di scamorza (si può utilizzare in alternativa  la tuma o la mozzarella); 
• Pomodorini pachino;
• 1 vasetto di alici sott’olio;
• olio di oliva E.V.O.;
• sale q.b.;
• pepe nero q. b.;
• olio di semi per friggere.

Dopo aver lavato e asciugato la scarola, tagliatela a pezzetti (come fareste per fare  un’insalata) e conditela con olio, sale e pepe.

Tagliate a pezzettini la scamorza;  fate a pezzetti anche le acciughe ed i pomodorini.

Pendete il disco di pasta precedentemente steso e, dopo averlo diviso idealmente a metà,  farcitene solo metà con un po’ di formaggio, un po’ di scarola, alcuni pezzetti di acciuga e qualche pomodorino.

Coprite la metà farcita con l’altra metà dell’impasto (come i calzoni) e sigillate i bordi ripiegandoli su se stessi e incidendoli con i rebbi di una forchetta.

Continuate così fino a che gli ingredienti non siano  esauriti.

Friggete i pidoni, in abbondante olio di semi bollente, per pochi secondi per lato;  si coloriranno in breve tempo.

Quando saranno pronti trasferiteli in una teglia con carta assorbente per eliminare l'eccesso d'olio.....

 

Pidoni messinesi.

SERVITELI ANCORA CALDI!!!

Strumenti utilizzati:

•  Mattarello.
• Tappetino in silicone.
• Ciotola.
• Stampo panzerotti.

Suggerimento: I pitoni possono anche essere preparati qualche ora prima di essere consumati, ma per averli fragranti, mio marito consiglia di  friggerli poco prima di consumarli in una pentola o friggitrice con abbondante olio di semi (Se ne preparate una grossa quantità potete anche surgelarli).



Pidoni messinesi.