Risotto con baccalà alla vicentina.
Oggi la sezione "le ricette degli amici" del blog del marito in cucina si arricchisce della ricetta che la nostra nuova amica Paola Fabris ha condiviso con noi sul gruppo del marito in cucina!
Andiamo alla scoperta di questa ricetta particolare dal gusto deciso, ma prima qualche cenno storico:
Il merluzzo propriamente detto è un pesce di bella taglia pescato nel Nord Atlantico, al centro di un’importante attività conserviera e di antichi commerci tra l’Europa settentrionale e le nazioni del bacino Mediterraneo.
A seconda della lavorazione si parla di stoccafisso, disseccato all’aria, e di baccalà, conservato sotto sale. Provvista di lunga conservazione, indispensabile nei viaggi in mare, era largamente impiegato anche in terraferma, nella cucina per i giorni di magro.
Il merluzzo propriamente detto è un pesce di bella taglia pescato nel Nord Atlantico, al centro di un’importante attività conserviera e di antichi commerci tra l’Europa settentrionale e le nazioni del bacino Mediterraneo.
A seconda della lavorazione si parla di stoccafisso, disseccato all’aria, e di baccalà, conservato sotto sale. Provvista di lunga conservazione, indispensabile nei viaggi in mare, era largamente impiegato anche in terraferma, nella cucina per i giorni di magro.
La preparazione di questo risotto è particolarmente laboriosa, ma sicuramente l'impegno sarà ripagato: è un risveglio dei sensi che mette in evidenza proprio la versatilità del baccalà.
Ecco quindi che agli amanti della buona cucina la ricetta della nostra amica Paola sarà sicuramente molto gradita….
Grazie Paola!
Riso con baccalà alla vicentina.
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Ingredienti per 4 persone:
Riso 320 gr
300 gr Baccalà alla vicentina
Brodo vegetale q.b.
Burro q.b.
80 gr Parmigiano reggiano grattugiato
Preparazione del Baccalà:
Dopo averlo battuto e tenuto in ammollo (per almeno 24 ore) 400 gr di baccalà in acqua fredda (cambiandola spesso), mettetelo in padella con due 2 cucchiai di olio EVO e soffriggetelo con 200gr di cipolla.
Aggiungete 3 acciughe (alici), 100gr farina bianca, 2dl di latte fresco, 50gr parmigiano, un pizzico di pepe.
Cucinare il tutto a fuoco lento per 4 ore.Preparazione del riso:
Mettete a tostate il riso in una casseruola da risotti (solitamente la procedura prevede di scaldare il riso con un filo di olio extravergine di oliva e di sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco) quando è ben tostato cominciate ad aggiungete (sino a ricoprire il riso) il brodo vegetale che avete preparato a parte.
Continuate a mescolare e ad aggiungere "quando serve" il brodo caldo.
A metà cottura (circa 9-12 minuti a seconda del riso) aggiungete il baccalà a pezzetti, continuando ad aggiungere il brodo.
Quando il riso avrà raggiunto il giusto grado di cottura (al dente) verificate che il composto abbia il giusto grado di morbidezza (deve essere "all'onda", se necessario aggiungete un ultimo mestolo di brodo), aggiungete il Parmigiano Reggiano e una noce di burro.
Mescolate energicamente per un paio di minuti in modo che il riso raggiunga la mantecatura.
Mettete quindi il coperchio alla pentola e lasciate riposare per un paio di minuti.
A questo punto potete disporre il risotto nei piatti guarnendo con un paio di cucchiaiate di baccalà alla vicentina che andrà disposto sul riso.
Buon appetito!!!
Foto di Paola Fabris
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